THE BASIC PRINCIPLES OF ASSISTENZA DETENUTI A GELA DROGA STUPEFACENTI

The Basic Principles Of Assistenza detenuti a Gela droga stupefacenti

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one. Il motivo di ricorso pone la seguente questione di diritto, in relazione alla quale il ricorso stesso è stato rimesso a queste Sezioni Unite: “Se sia configurabile il tentativo di rapina impropria, o se invece debba ritenersi il concorso tra il tentativo di furto con un reato di violenza o minaccia, nel caso in cui l’agente, dopo aver compiuto atti idonei diretti all’impossessamento della cosa altrui, non portati a compimento for every fatti indipendenti dalla sua volontà, adoperi violenza o minaccia nei confronti di quanti cerchino di ostacolarlo, for each assicurarsi l’impunità”.

È giuridicamente configurabile il tentativo di rapina impropria nel caso di violenza adoperata per assicurarsi l’impunità da un furto non condotto a termine essendo comunque ravvisabile anche in tale ipotesi il nesso teleologico tra violenza e ricerca dell’impunità che caratterizza anche la rapina impropria consumata. Cass. pen. sez. II eleven novembre 2003 n. 43092

Il reato di rapina e rapina impropria: analisi della recente questione di legittimità costituzionale sollevata

Secondo tale tesi, la sottrazione del bene è presupposto di fatto e non condotta tipica del reato, con la conseguenza che, se l’art. fifty six cod. pen. consente di equiparare sul piano della tipicità la condotta compiuta e gli atti idonei diretti in modo non equivoco al suo compimento, la clausola di apertura del tentativo può riguardare solo la condotta tipica del reato e non i presupposti di fatto della condotta.

Quando la violenza esercitata for each assicurarsi il possesso della cosa oggetto del reato di rapina o l’impunità nei confronti di un pubblico ufficiale al great di opporsi mentre compie un atto dell’ufficio eccede il fatto di percosse e volontariamente provoca lesioni personali si determina il concorso tra i delitti di rapina e resistenza e quello di lesioni e per quest’ultimo sussiste l’aggravante della connessione teleologica a nulla rilevando che reato mezzo e reato good siano integrati dalla stessa condotta materiale. Cass. pen. sez. II 18 luglio 2005 n. 26435

(La Corte ha ritenuto nella specie che il fine di ottenere “un bacio” in cambio della get more info restituzione di un monile sottratto integrasse l’utilità anche solo morale che qualifica il dolo specifico del reato di rapina distinguendolo da quello di violenza privata). Cass. pen. sez. II 19 dicembre 2012 n. 49265

In verità, si tratta di una questione sulla quale si è manifestata in modo evidente la differenza tra gli orientamenti assunti dalla quasi totalità della giurisprudenza di legittimità e gli approdi ermeneutici cui è pervenuta la maggior parte della dottrina. Gli argomenti a favore della tesi giurisprudenziale minoritaria si traggono, quindi, soprattutto dalla dottrina, alla quale si richiama il ricorrente, e con tali argomenti occorre confrontarsi.

Secondo la Consulta un imperativo di coerenza, for every linee interne al sistema, esige che tale deroga si estenda anche alla posizione, del tutto analoga sotto il profilo che qui rileva, degli imputati affetti da vizio parziale di mente.

Deve osservarsi che la formulazione della norma in esame ha una spiegazione logica ben precisa: il legislatore, con l’espressione “immediatamente dopo” intendeva stabilire il nesso temporale che deve intercorrere tra i segmenti dell’azione criminosa complessa, ma non anche definire le caratteristiche, consumate o tentate, di tali segmenti. In altri termini, nella formulazione della norma svolge un ruolo centrale la necessità di un collegamento logico-temporale tra le condotte di aggressione al patrimonio e di aggressione alla persona, attraverso una successione di immediatezza.

La rapina è un reato complesso per il quale, la sottrazione e l’impossessamento della cosa che già vengono a verificarsi con il furto, aggiunge l’ulteriore elemento della violenza o della minaccia: la prima richiede l’impiego di energia idonea a coartare la volontà della persona offesa, la seconda invece si basa sulla prospettazione di un male (anche semplicemente a seguito di un’azione o di un comportamento) tale read more da convincere la vittima a compiere un’azione che altrimenti non avrebbe voluto.

Invece, con riferimento alla violenza dobbiamo differenziare la violenza “propria” da quella “impropria”.

Piuttosto deve osservarsi che l’art. 628 cod. pen., comma 2 fa riferimento alla sola sottrazione e non anche all’impossessamento, ciò che conduce a ritenere che il delitto di rapina impropria si possa perfezionare anche se il reo usi violenza dopo la mera apprensione del bene, senza il conseguimento, sia pure per un breve spazio temporale, della disponibilità autonoma dello stesso.

pretesa, inoltre, deve corrispondere perfettamente all’oggetto della tutela apprestata in concreto

pretesa giuridica tutelabile davanti all’autorita’ giudiziaria che l’indagato aveva ritenuto di

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